Il femminicidio in fondo all’imbuto dell’inferno

(En.vi) La violenza contro le donne, mogli e compagne in particolare, è un problema di cultura trasversale rispetto alla comunità e ai suoi componenti anche con grado di istruzione medio-alta. Luciana Berruto, presidente del Kiwanis Club di Vercelli, anche per la sua esperienza professionale che perdura da un quarantennio, inquadra in questo modo il problema. Infatti quando era alla guida dei servizi sociali del Comune sulla violenza nei confronti delle donne ha dovuto interessarsi di innumerevoli casi del genere.
Nella sala della giunta di Palazzo Civico, presente il sindaco dottoressa Maura Forte, nella mattinata del 14 novembre questo problema, acuto anche a Vercelli, è stato affrontato in conferenza stampa con il sostegno incondizionato della Amministrazione Civica. La proposta è stata congiunta dei service club cittadini (Rotary, Kiwanis, Lions, Soroptimist, Leo club) con l’apporto, appunto, del comune vercellese nonché della Amministrazione Provinciale. Gli spunti sono due: la giornata internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite che si celebra il 25 novembre di ogni anno; e in questo contesto sociale lo stesso giorno promosso con uno spettacolo al teatro Civico cittadino da parte dei club vercellesi per l’occasione organizzati in interclub. Lo spettacolo è tratto da un lavoro della scrittrice Susanna Tamaro, attrice Laura Lattuada. Sia Susanna Tamaro che Laura Lattuada sono molto note nel nostro Paese per la produzione letteraria e per i programmi teatrali e televisivi di grande respiro culturale. Al teatro Civico nella serata di venerdì 25 novembre Laura Lattuada metterà in scena la  rappresentazione scritta da Susanna Tamaro e intitolata “L’inferno non esiste”.
L’iniziativa dei club cittadini è stata presentata alla stampa e ai rappresentanti dei club di servizio da Paolo Pomati, presidente del Rotary Club Vercelli. Egli ha ricordato come lo spettacolo a Vercelli era nato con il consenso degli altri club cittadini costituiti in interclub. Il sindaco Maura Forte, rilevando la positività dell’alleanza fra i club cittadini, ha evidenziato che la violenza nei confronti delle donne è un problema di primo piano la cui soluzione va trovata con il contributo e la solidarietà di tutti. L’assessore alle politiche sociali Paola Montano ha sottolineato come il Comune provvede alle infrastrutture per tutelare le famiglie in grave difficoltà e le donne vittime di violenza: dieci alloggi, di cui due per le donne che hanno patito violenza e che, per prima cosa, debbono recuperare quanto hanno dovuto lasciare nella casa che condividevano con il marito o il compagno violenti.
La trama de “L’inferno non esiste” è un esempio di quanto in realtà succede. Infatti, questo il racconto di  Susanna Tamaro che Laura Lattuada porterà in scena al teatro Civico: la moglie picchiata violentemente da un marito, che diceva di amarla; e una giovane stuprata dal padre fino alla morte.
Condividendo l’impostazione di tutti i partecipanti alla conferenza stampa, il Comune di Vercelli e i club di servizio richiameranno, inoltre, l’attenzione dei giovani delle quinte classi delle superiori sulla violenza nei confronti delle donne. Una manifestazione dedicata allo stesso problema avverrà in piazza Cavour nella mattinata del 25 novembre.
I soci del Kiwanis Club di Vercelli parteciperanno senza oneri allo spettacolo venerdì 25 novembre in luogo della conviviale o dell’incontro consueto fissato  per il quarto giovedì del mese.
I biglietti allo spettacolo “L’inferno non esiste” sono acquistabili al Botteghino del teatro Civico al prezzo di 15 euro da venerdì 18 novembre dalle ore 17 alle ore 19 nonché un’ora prima dello spettacolo il 25 novembre.