Il We Build Kiwanis a TataMia I bambini sempre dentro il nostro Universo di adulti
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- Mercoledì, 17 Maggio 2017
Questa scuola materna, riservata ai bambini compresi fra i 6 mesi e i 3 anni appartenenti a famiglie in difficoltà, si è progressivamente imposto in città con le sue iniziative di carattere assistenziale e psicopedagogico. E, come rileva Luciana Berruto presidente del Kiwanis Club di Vercelli in coerenza con il We Build ("noi costruiamo") TataMia "ha dato vita a un innovativo progetto che prevedeva la creazione di un "nido in famiglia" destinato a famiglie in difficoltà o a nuclei monogenitoriali che non potevano frequentare gli asili nido comunali, perché non residenti a Vercelli, oppure per mancanza di "posti-bimbo" nelle strutture esistenti cittadine
Il microasilo TataMia nel biennio 2004/2005 è diventato un preciso riferimento per Vercelli. E anche rileva la dottoressa Luciana Berruto: "Si realizzava così un aiuto importante a donne che erano già supportate in un percorso di maternità responsabile, prevenendo a volte interruzioni di gravidanza, motivate da povertà estrema di risorse, di reti familiari, mediante gli aiuti materiali e morali forniti dal Centro Aiuto alla vita".
Il progetto TataMia, esteso anche in Afghanistan con la collaborazione alla istituzione benefico-assistenziale Pangea, è stato finanziato e sostenuto dalla Regione Piemonte, dal Comune di Vercelli, dalla Caritas nonché da numerosi privati. Un contributo fondamentale è venuto dalla Municipalità vercellese tanto che – sottolinea la dottoressa Berruto, "anche i servizi sociali del territorio hanno usufruito di questa possibilità, inviando bambini e mamme in questo luogo che è diventato un vero "nido accogliente" per mamme e bambini, specialmente di origine straniera, e sempre appartenenti a categorie disagiate". Come è rammentato nel suo sito elettronico, il microasilo TataMia ha la sua sede in corso Tanaro-via Misurata dove la scuola materna riguarda 28 bambini. E dal 2005 ad oggi – rilevano i responsabili di TataMia – i piccoli accuditi sono stati 290". Ma il microasilo induce anche a soffermarsi sulla situazione infantile più generale accentuata dalla crisi economica e sociale, secondo cui i bambini con protezione scarsa o nulla in Italia sono circa 1 milione e mezzo, vale a dire il 13%.
Quando TataMia fu istituita, fu intitolata a Andrea Bodo (1971/2009) un giovane commercialista cittadino stroncato in poco tempo da un male incurabile. Di lui, ricordando la sua grande vitalità, dicono a TataMia: "Un giovane carismatico, generoso, amante della vita, che ha lasciato una traccia profonda nelle coscienze..."