Contano I fatti, non le parole

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Sabato, 28 Ottobre 2017
Franco Conti, già funzionario di un importante istituto bancario italiano, il 26 ottobre al Castello di Desana ha ricevuto la Campana simbolo della presidenza del Kiwanis Club di Vercelli, costituito più di 30 anni fa da un gruppo che intendeva svolgere una azione a favore della comunità vercellese e del territorio. In questo trentennio l'intento è stato mantenuto con interventi a favore del sociale, della cultura e dello sport. Luciana Berruto, dirigente del comune di Vercelli, prima alla cultura quindi al patrimonio, nella sua gestione conclusasi con il passaggio della Campana, ha dedicato tutto l'anno della sua presidenza all'apporto femminile alla Comunità, con conferenze e il ruolo professionale e dirigenziale affidato alle donne. Andrea Raineri, assessore al comune di Vercelli che rappresentava il sindaco della città Maura Forte, ha evidenziato l'opera di Luciana Berruto e di quanto ha fatto il Kiwanis Club a favore della città. Franco Conti, appena entrato in carica, che reggerà il prossimo anno sociale 2017/2018, si dedicherà interamente ai problemi del territorio e ai suoi numerosi risvolti.
Molto sintetico e senza retorica l'intervento al passaggio della Campana di Giuseppe Cristaldi, governatore del Kiwanis italiano che anche comprende la Repubblica medioevale di San Marino, notaio in Cremona. Il dottor Cristaldi si è scelto come simbolo della sua presidenza una barca disegnata dai ragazzi che affronta con determinazione e fiducia i difficili flussi del mare. Egli ha insistito sulla necessità di dare spazio ai fatti e meno alle parole, che comunque in alcune circostanze rimangono utili. Lo stesso concetto è stato ripreso dal luogotenente Alessandro De Faveri, alessandrino che ha preannunciato un intervento specifico a favore dell'ospedale torinese Regina Margherita da parte della divisione kiwaniana guidata dallo stesso De Faveri.
Il passaggio della Campana di Luciana Berruto a Franco Conti al Castello di Desana è stato seguito da numerosi soci kiwaniani provenienti dal Piemonte, nonché dalle autorità civili e kiwaniane fra cui Ezio Barasolo, medico urologo che già fu governatore italiano e di San Marino. Sotto la sua presidenza fu fondata una rivista culturale diffusa in tutta Italia, apprezzata per le scelte redazionali trattate che facevano riferimento ai diversi territori del nostro Paese. Nella rivista non fu tralasciata neppure la musica lirica e jazz, manifestazione culturale, tanto è vero che al Castello di Desana è stato presente con un mini-concerto il complesso "Trio Jazz", composto da Alessandro Panella (pianoforte), Diego Petrucci (basso), Luca Roffino (batteria).