Al Kiwanis si parla del Canale Cavour

Era l'anno 1852 quando l'ingegnere Carlo Noè, su incarico del Conte Camillo Benso di Cavour presidente del Consiglio del Regno di Sardegna, progettò l'opera che prende il nome dal Conte di Cavour, su una precedente idea dell'agrimensore vercellese Francesco Rossi.
I lavori iniziarono nel 1863 e terminarono nel 1866, dopo la proclamazione del Regno d'Italia, e questo lasso di tempo risulta significativo se paragonato con le tempistiche odierne circa la realizzazione delle cosiddette grandi opere.
L'intera opera, con il suo sistema di canali all'avanguardia, è gestita attualmente dai Consorzi Est Sesia ed Ovest Sesia; essa riveste un aspetto sicuramente fondamentale se non addirittura preminente in merito allo sviluppo dell'economia del nostro territorio, principalmente e tradizionalmente legato all'agricoltura a cui è rivolto il compito del Canale, cioè quello di irrigare la pianura vercellese, pavese e novarese.
Del Canale Cavour e dei temi ad esso legati si parlerà giovedì prossimo durante la conviviale del Kiwanis Club, presieduto per l'anno sociale in corso del rag. Franco Conti: relatore d'eccezione sarà l'ing. Giampiero Barasolo, socio del club ma soprattutto ingegnere capo dell'Ufficio Tecnico Ovest Sesia dal 1973 al 1987 nonché Direttore dello stesso Consorzio dal 1987 al 1996.